Secondo la legge dei Cinque Movimenti in Medicina Tradizionale Cinese, i desideri alimentari sono spesso il modo in cui il nostro organismo cerca di far fronte a squilibri di cui soffre e la preferenza per certi sapori significa che si soffre di deficit specifici dell’organo a cui il sapore è correlato. Secondo la MTC il sapore dolce è legato alla loggia Milza-Pancreas e questo sapore va a rafforzare la Milza-Pancreas se è equilibrato ma la danneggia quando è in eccesso.
La voglia di dolce potrebbe nascondere quindi proprio un deficit della Milza-Pancreas che cerca attraverso questa richiesta del nostro palato di riequilibrare la sua energia disarmonica. Non dobbiamo quindi demonizzare questa nostra richiesta, che è un istinto sano e naturale, per ripristinare l’equilibrio perduto. Assecondarla non significa però abbuffarsi di dolci tossici, cibi confezionati o troppo elaborati, ma utilizzare dolcificanti sani dal sapore e dai nutrienti dal sapore dolce. Quando si parla di sapore “dolce” si intende un dolce equilibrato come quello dei cereali integrali ben masticati che va a nutrire l’elemento Terra al quale è collegato Milza-Pancreas. Un eccesso di dolce come ad es. zucchero raffinato, carboidrati raffinati o miele, nuoce invece gravemente all’elemento Terra.
La stevia è invece un ottimo dolcificante, priva di calorie e che non alza i livelli di glucosio nel sangue, così come anche lo zucchero di cocco e lo xilitolo; anche lo zucchero di canna completo integrale è da preferire sicuramente a quello raffinato. L’importante è non abusare mai di nessuno di questi, abituarsi a sapori meno dolci ma più sani variandoli regolarmente e utilizzare come dolcificanti anche la frutta secca.
Di solito anche mangiare molti carboidrati raffinati innesca il desiderio di continuare a mangiarne perché generano un veloce picco di zuccheri e di insulina. E se ne desidera sempre di più. Se non ci si senti pieni e soddisfatti a fine pasto, e si ricerca il classico dolce, probabilmente è anche perché nel nostro pasto mancano proteine, grassi e fibre, necessari per raggiungere la sazietà. La richiesta di dolce è un modo per compensare quella mancanza. Oppure spesso il desiderio di “altro” Può derivare anche dalla disidratazione.
Anche quando inizia l’autunno aumenta spesso la voglia di dolce ed è il momento in cui Milza-Pancreas sono più sensibili: prendersi cura di loro in questo periodo significa aiutarli a rimanere in equilibrio, trascurarli significa innescare disturbi che potrebbero poi anche sfociare in malattie più gravi nel tempo. Ovvio che ripristinare una “voglia di dolce sana” non è mai un processo immediato, perché la dipendenza dallo zucchero così come la viviamo oggigiorno non se ne andrà da sola, ma occorre impegnarsi. Possiamo iniziare dal nutrirci a colazione o durante gli snack con dolci naturali e sani. E in base alla stagionalità, ora (inizio autunno) è proprio il momento migliore per farlo, proprio perché si sfrutta anche l’energia della natura permettendoci di fare molta meno fatica! Nel libro uscito di recente Smart Cakes: dolci amici. Pasticceria naturale e dolci vegani, trovi oltre 50 ricette e consigli sull’utilizzo di sane alternative all’uso dello zucchero raffinato.