Pare proprio che tutti quanti dovrebbero assumere l’equiseto dopo i quarant’anni, e farlo più o meno per il resto della propria vita…
L’equiseto è il vegetale più ricco in silicio che esista, un minerale considerato l’anti-vecchiaia per eccellenza: ha la capacità di dare forza e lubrificazione ai tessuti e di mantenerli umidi; è rinforzante delle ossa, contrasta gli effetti da intossicazione da alluminio. È di aiuto nelle calvizie, nella debolezza dei capelli, nella debolezza o nella fragilità delle unghie, nell’ invecchiamento cutaneo. Aiuta a eliminare le tossine attraverso la pelle, e a sciogliere i cristalli di acido urico che si manifestano come i fastidiosi scricchiolii alle articolazioni. Anche la presbiacusia è sintomo di tessuti connettivi atrofizzati quindi di una carenza di acido di silicio
Nei tessuti giovani il contenuto di acido di silicio è più alto che in quelli invecchiati, mentre i tessuti atrofizzati ne contengono la metà. È per questo che è considerato la sostanza del ringiovanimento. Il meglio sarebbe introdurlo tramite pastiglie o Tintura Madre facendo attenzione a fare cicli di 1 o 2 mesi, fermarsi per un altro mese, e così via.